Il futuro delle fiere in digitale
FIERE DIGITALE – La pandemia da Covid-19 ci ha fatto scoprire quali sono le potenzialità degli eventi virtuali. Adesso però è grande la voglia di tornare a vivere gli eventi come siamo abituati, in persona. Allo stesso tempo però in questo periodo sono molti i vantaggi che abbiamo scoperto, la tecnologia è in grado di darci. A questa esigenza esiste una risposta e si trova i due termini, eventi ibridi e Phygital.
La crisi del settore delle fiere e il successo del digitale
La pandemia ha messo in ginocchio numerosi settori, molti dei quali però non si sono arresi. Infatti coloro che hanno saputo mettersi in gioco e tentare nuove strade adesso che riscuotono i frutti. Tra questi stiamo parlando anche del settore fieristico. Nel 2020 le fiere hanno subito una perdita di fatturato complessiva di 450 milioni, ma la perdita non è stata in egual modo divisa. Ci sono stati numerosi organizzatori che non hanno voluto rinunciare ad un anno intero di fiera, o forse anche due e hanno trasferito i loro prodotti online. Così le fiere che sono andate in digitale non solo si sono potute svolgere, ma sono riuscite anche ad implementare il proprio ROI, contro ogni aspettativa.
Oggi le cose si stanno muovendo e si può tornare in presenza, ma anche se la voglia di farlo è tanta si è capito che tornare solo in presenza non è più possibile. Si il mercato B2B che B2C si è reso conto di quanto il mondo digitale ha da offrire e quanti vantaggi riesce a portare da non poterne più farne a meno.
I vantaggi delle fiere in digitale in parallelo a eventi in presenza
“La presenza fisica resterà fondamentale perché in fiera si captano i trend e si sbircia cosa fa la concorrenza. I canali digitali consentono però un’apertura permanente”
Questo è quello che afferma Fabrizio Rizzante, CTO di Reply, in un’intervista su Repubblica. Già in questa affermazione Rizzante enuncia un vantaggio fondamentale delle Phygital, ovvero degli eventi e delle fiere che si svolgono sia in presenza che in digitale. Infatti le fiere in digitale hanno la possibilità di essere aperte 24/7, senza limiti di orario e di spazio.
I vantaggi non finiscono qui. L’apertura in digitale favorisce il coinvolgimento di una platea proveniente da tutto il mondo. Si abbattono infatti le barriere geografiche e di lingua. Il più facile raggiungimento dell’evento tramite dispositivi digitale permette anche una riduzione dei costi sia per i partecipanti che per gli organizzatori.
Non solo, con il giusto equilibrio tra evento in presenza e virtuale e puntando all’esclusività si potrà essere anche più ecologici. Un evento in presenza con meno persone permette di dedicare più attenzioni ad ogni singolo partecipante e anche all’ambiente.
Innovarsi per non affondare
Le perdite del mondo degli eventi sono state ingenti ma le possibilità da non perdere adesso per tornare a galla sono molto. Quello che dobbiamo fare adesso è non perdere nemmeno un treno e cogliere tutte le opportunità possibili.
