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Alcune curiosità sulle criptovalute elencate da ChatGPT

15 Febbraio 2023
- Di
Viola
Token di varie criptovalute
Tempo di lettura: 3 minuti

Uscita a novembre 2021 ChatGPT sta spopolando. L’assistente virtuale altamente intuitivo capace di rispondere in maniera pertinente alle domande che gli vengono poste dall’utente sta facendo il giro di programmi televisivi, giornali informativi, scuole e molto altro. Abbiamo deciso di testarlo anche noi chiedendogli di darci alcune curiosità sulle criptovalute

5 curiosità sulle criptovalute secondo ChatGPt

Siamo partiti chiedendo a ChatGPT di elencarci alcune curiosità sulle criptovalute. La risposta della chatbot è stata: 

  1. “Le criptovalute sono decentralizzate: a differenza delle valute tradizionali, che sono controllate da un'istituzione centrale come una banca centrale, le criptovalute sono gestite da una rete distribuita di computer in tutto il mondo.
  2. Bitcoin è stata la prima criptovaluta: Bitcoin è stata creata nel 2009 da un individuo o gruppo di persone che utilizzano lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto.
  3. La quantità di alcune criptovalute è limitata: ad esempio, la quantità totale di Bitcoin che può essere emessa è limitata a 21 milioni di unità.
  4. Le transazioni in criptovalute sono anonime: le transazioni in criptovalute sono registrate in un registro pubblico, ma i nomi degli utenti non sono associati alle transazioni.
  5. Il valore delle criptovalute può fluttuare in modo significativo: il valore delle criptovalute può cambiare rapidamente e drasticamente in un breve periodo di tempo, a volte in risposta a notizie o eventi globali. Questo rende le criptovalute un investimento ad alto rischio”.

Altre curiosità divertenti sulle criptovalute elencate da ChatGPT

Ma la nostra curiosità non era stata soddisfatta e così abbiamo provato a chiedere all’AI di OpenAI di dirci alcune curiosità divertenti sulle criptovalute. In questo caso la risposta è stata data in due step. Prima sono stati elencati 5 fatti, poi altri 5. 

  • “Un utente di Bitcoin ha dimenticato di salvare la propria chiave privata, bloccando se stesso fuori dal proprio portafoglio con 7.500 Bitcoin, che oggi sarebbero oltre 40 milioni di dollari.
  • Nel 2013, un giovane programmatore norvegese ha acquistato 5000 Bitcoin per 27 dollari, e poi li ha dimenticati. Quando ha scoperto di averli di nuovo nel 2017, erano diventati oltre 850.000 dollari.
  • Nel 2011, un dipendente di un'azienda ha accidentalmente gettato via un disco rigido che conteneva 7.500 Bitcoin, che oggi sarebbero oltre 40 milioni di dollari.
  • Nel 2013, un uomo ha offerto 10.000 Bitcoin, che all'epoca equivalevano a soli 100 dollari, per una pizza. Oggi quella pizza sarebbe valutata oltre 550 milioni di dollari.
  • Nel 2014, un uomo ha acquistato due pizzas con 10.000 Bitcoin, che all'epoca equivalevano a soli 41 dollari. Oggi quelle due pizze sarebbero valutate oltre 550 milioni di dollari”.

I successivi 5 arrivati dopo nostra ulteriore richiesta

  • “Nel 2017, un artista ha venduto un'opera d'arte che consiste in un tweet stampato su un pezzo di carta per 2 Bitcoin, che all'epoca equivalevano a più di 20.000 dollari.
  • Nel 2018, un uomo ha venduto un'area del proprio giardino per un terreno sulla blockchain per 500 Ether, che all'epoca equivalevano a più di 150.000 dollari.
  • Nel 2021, un uomo ha venduto virtuale un'isola digitale su Decentraland per 605 Ether, che all'epoca equivalevano a più di 200.000 dollari.
  • Nel 2019, una persona ha venduto un contenitore virtuale su Axie Infinity per più di 150.000 dollari in Ethereum.
  • Nel 2021, una persona ha venduto un nome di dominio Crypto.com per più di 10 milioni di dollari in Ethereum”. 

Il caso della vendita del domino Crypto.com

Incuriositi dall'ultima curiosità che ChatGPT ci ha fornito le abbiamo chiesto se poteva dirci qualcosa in più e questa è stata la risposta. 

“Il nome di dominio Crypto.com è stato venduto per più di 10 milioni di dollari in Ethereum nel 2021. La transazione è stata effettuata sulla blockchain Ethereum e ha rappresentato una delle più grandi vendite di un nome di dominio in criptovaluta fino a quel momento. 

Il compratore, Crypto.com, è un'azienda di pagamenti e finanza digitale che utilizza la blockchain per fornire servizi finanziari accessibili a tutti. La vendita del nome di dominio ha permesso all'azienda di rafforzare la propria presenza sul mercato e di distinguersi come leader nell'utilizzo delle criptovalute”.

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